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Guglielmo Olivotto











la Cp Pionieri Tridentina ha "colpito ancora". Abbiamo ricordato per un giorno uno dei tanti Caduti Italiani in USA, sconosciuto a tanti, ma non ai "peones" della Tridentina. Ti allego quanto trasmesso all'Alpino.


Mi permetto di portare alla Vs attenzione una delle tante pagine scritte dagli Italiani in America, vi sono pagine di gloria, di successo e purtroppo anche oscure, dimenticate. E' la breve storia di un Italiano, un veneto, emigrante e soldato, che paga con la vita l'orrore della guerra e l'incubo delle tensioni razziali del tempo. Anche se l'Italia ufficiale non e' in condizioni di onorare/ricordare i ns caduti, noi, gli Italiani all'estero ed Alpini in congedo, lo facciamo di cuore e con onore.


Soldato Guglielmo Olivotto, classe 1911, distretto militare di Treviso, deceduto il 15 agosto 1944 a Ft Lawton, Seattle WA,USA.

Questo e' cio' che rimane negli archivi militari del Soldato Olivotto. Uno dei tanti eroi sconosciuti e senza medaglia, dimenticato dal tempo e dall'Italia. Olivotto, non solo era un soldato, ma come tanti di noi Italiani, residenti all'estero, un emigrante.
Allo scoppio della seconda guerra mondiale si trovava a Parigi, dove era emigrato per lavoro. Al rientro in Italia fu' subito richiamato e trasferito sul fronte africano. Dopo la resa in Tunisia nel 5/1943, fu' testimone della brutalita' delle truppe coloniali francesi nei confronti degli Italiani. Trasferito negli USA come prigioniero di guerra, dopo il tragico 8 settembre 1943, accetta di essere inquadrato con altri Italiani, nella 28th Italian Service Unit della US Army ( un reparto logistico composto di Italiani ex prigionieri)inquadrato da ufficiali Italiani.
Il 14 agosto 1943 la 28th ISU si trovava a Ft Lawton, presso Seattle WA. Verso le 22.00 soldati di colore USA hanno uno scontro verbale con Italiani al rientro della libera uscita. Verso le 23.00, circa 200 soldati di colore USA danno l'assalto alle baracche 709-713 che sono in pratica le camerate degli Italiani. Ne esce una mattanza unica, con feriti anche gravissimi, si colpisce principalmente la testa e d il basso ventre. Il soldato Olivotto salta da una finestra e viene subito preso, e trascinato via letteralmente per mani e piedi. Verso le 05.00 il corpo esanime di Olivotto viene scoperto, appeso ad una fune del percorso di guerra: linciato ed impiccato come negli scontri razziali. L'autopsia purtroppo ingrandisce la tragedia, l'agonia della morte e' durata circa un ora. Inspiegabilmente ci fu' un ritardo di circa 45 minuti per l'arrivo della Military Police, i responsabili materiali del delitto non vennero mai identificati, il comandante di Ft Lawton rimmosso dall'incarico. I sopravvissuti dei 28 soldati di colore USA trovato colpevoli degli scontri sono stati graziati alcuni anni fa' "per non aver commesso il fatto".
Il 21 luglio 2012, l'Italia che vive all'estero, si e' ricordata di Olivotto. Un Alpino in congedo, fa' il viaggio dall'Oklahoma a Seattle, e visita la tomba, che si trova presso il cimitero militare di Ft Lawton, oggi parco cittadino conosciuto come Discovery Park. La tristezza della tomba e' unica, sembra quasi di sentire il pianto di Olivotto per dover morire in quella maniera, e di essere cosi' lontano dall'Italia. Per un giorno, la solitudine del Caduto ha avuto una parentesi . Sul posto annodata al recinto una bandiera tricolore, dono della Sig.ra Erriquez di Spinazzola di Bari ( sorella del Caduto Francesco Erriquez, riesumato il 6/2011 ), sulla tomba dei fiori in Tricolore ed una bandierina, dono della Sig.ra Gina Paveglio, una friulana di New York. E per un giorno, il Caduto ha portato il Cappello Alpino. Per un caso del destino, la tomba americana piu' vicina ad Olivotto, e' di uno dei tanti emigranti Italiani arruolati nell'US Army, Luca Santagopito, deceduto nel 1908.
Per il Soldato Olivotto non ci sono medaglie o monumenti, ma il saluto e l'abbraccio spontaneo, genuino dell'Italia all'estero, e degli Alpini di New York, per noi e' un Eroe, come lo e' il Soldier Santagopito.

Giuseppe Clemente
Geniere Alpino in congedo, "silendo patria servo"
Cp Pionieri, Brigata Tridentina
Norman OK






La foto del Soldato Olivotto e' tratta da "Riot at Fort Lawton" di Dominic W.Moreo


Giuseppe from Norman OK
GIUSEPPE


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